Un vino rosso profondo che nasce da uno spirito antico
Fera
Fera, “colei che è fruttuosa”, era la dea protettrice della natura, degli animali selvaggi, degli schiavi liberati, dei boschi e delle messi. Fera era la dea che proteggeva gli orti, ed era molto popolare nei culti antichi del centro Italia. Questo vino rosso profondo è un omaggio alla naturalezza, a un vino che sa sorprendere, un’alchimia di tannini avvolgenti, con un finale lungo e leggermente speziato. Fera è la dea ritrovata in un vino con profumi intensi di frutti rossi maturi, come ciliegia e prugna, con note speziate di pepe nero e sfumature di erbe aromatiche.